NATUROPATIA ANCESTRALE
FIORI DI BACH e FIORI AUSTRALIANI
38 sono i Fiori scoperti dal dr. Edward Bach noto batteriologo, medico e patologo.
Ogni rimedio è associato a un’emozione diversa. Prendere il rimedio ci aiuta a riequilibrare gli stati d’animo alterati e ritrovare benessere.
I rimedi sono in forma liquida in modo da poterli mescolare scegliendo quelli necessari per bilanciare la situazione emotiva attuale. Come il Dr. Bach, crediamo che la guarigione a livello emotivo abbia effetti a catena su altri livelli. Una vita emotiva sana e una personalità equilibrata permetteranno al tuo corpo di trovare il suo stato di salute naturale.
Il dottor Bach ha progettato il suo sistema per essere semplice e senza controindicazioni, senza effetti collaterali.
Solo i consulenti che hanno ricevuto la formazione dal Bach Centre e iscritti al Registro Internazionale Bach Foundation possono esporre il logo che vedi in questo articolo e sono gli unici a poter utilizzare le sigle BFRP o BFRAP che garantiscono la professionalità e la competenza derivata da anni di studi e di esperienza.
👤 BFRP – Bach Foundation Registered Pratictioner
🐾 BFRAP – Bach Foundation Registered Animal Pratictioner (conseguito successivamente al corso per BFRP)
Come vedi, i Fiori di Bach si possono somministrare a tutti: persone, animali, piante.
Per poter formulare la miscela floreale necessaria e personalizzata, e per poter impostare un programma di recupero in grado di essere efficace, stabile e duraturo, è necessario rivolgersi a queste figure professionali (puoi controllare se chi hai scelto è presente nel registro internazionale nell’apposita sezione del sito del Bach Centre).
Farmacisti, medici, naturopati, comportamentalisti, veterinari o altre figure che non hanno ottenuto il riconoscimento e la formazione presso il Bach Centre non possono essere una garanzia sul risultato finale e vedere non risolto il problema potrebbe indurre a screditare il sistema del Dr. Bach e i Fiori stessi.
E’ possibile svolgere le consulenze anche a distanza.
Per informazioni e per fissare un appuntamento: [email protected] oppure 347.7191137 (+39 per chi chiama dall’estero)
L’uso dei rimedi floreali di Bach sta conoscendo una notevole diffusione anche in ambito veterinario: sono infatti numerose le esperienze aneddotiche riportate da liberi professionisti e dai testi divulgativi.
L’interesse generale rivolto a questo tipo di trattamento trova riscontro anche a livello internazionale, accanto ad altre terapie complementari quali la fitoterapia, l’agopuntura, l’omeopatia e la chiropratica .
Nella pratica veterinaria la somministrazione di BFR prevede un dosaggio di 4 gocce 4 volte al giorno per qualsiasi la specie e secondo la reazione dell’individuo; le gocce possono essere somministrate direttamente nella bocca dell’animale o tramite un bocconcino di cibo.
Il loro utilizzo nel campo animale è particolarmente indicato nel trattamento di disordini psicosomatici e di disordini comportamentali; in particolare trovano impiego nelle loro forme cronicizzate.
Prima di stabilire come procedere nella scelta dei BFR adeguati per il soggetto, si rende necessaria un’accurata visita clinica che escluda eventuali malattie organiche quali causa del disturbo comportamentale (da parte di Veterinari); inoltre si deve escludere la presenza di condizioni di allevamento improprio dell’animale, tale da risultare inadeguato alle sue esigenze fisiologiche ed etologiche.
Non esistono limitazioni di impiego dei BFR: l’uso concomitante di altre forme terapeutiche non interferisce con l’efficacia dei BFR e viceversa.
Per giungere all’individuazione dei rimedi floreali adatti al caso è necessario compilare durante la visita un questionario con il quale si identificano l’animale ed il proprietario, si raccolgono l’anamnesi remota e recente, le informazioni riguardanti l’ambiente in cui vive il soggetto, la composizione del gruppo sociale di appartenenza, il contesto nel quale si manifesta il problema comportamentale, le modalità, la frequenza e la durata del comportamento; si compie un’indagine sulla posizione gerarchica del soggetto, quindi sulle abitudini e sulle modalità con cui si svolge il comportamento alimentare, eliminatorio e sessuale.
L’intervista è finalizzata soprattutto all’individuazione delle modalità e dei contesti riferibili al comportamento medio del soggetto, della modalità di insorgenza e delle caratteristiche del comportamento ritenuto anormale dal proprietario.
La possibilità di analizzare anche la relazione Uomo/Animale e del contesto abitativo, è un valore aggiunto che può essere valutato solo da chi , oltre ad essere abilitato alla somministrazione dei BFR per animali, risulta essere referente in Zooantropologia Cognitiva Applicata.
Se credi che il tuo compagno a 4 zampe possa aver bisogno di un aiuto,
puoi contattarmi al 347.7191137 (+39 per chi chiama dall’estero)
Le consulenze si terranno a domicilio o a distanza (secondo fattibilità) a cura di una consulente in Fiori di Bach per animali (BFRAP) e referente in zooantropologia cognitiva
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a Torino
ogni martedì sera
dal 9 gennaio al 27 febbraio 2024